A) Ritorcitura di filati a due o più capi (max 12), greggi o tinti, con impianti a doppia torsione Savio, nelle titolazioni finali comprese fra Ne 6/1 a Ne 140/1
B) Gasatura di filati greggi o tinti, con impianto Rite, nelle titolazioni finali comprese fra Ne 1 a Ne 100
C) Roccatura su rocche soffici metrate per tintoria, con impianti Savio, nelle titolazioni finali comprese fra Ne 6/1 a Ne 140/2
D) Tintura in rocche, con impianti Pozzi/Master, di filati di Cotone, di Lino, di Poliestere (cotoniero o bava continua), di Fiocco Viscosa, di Acrilico, di Nylon e di Lana e loro miste, con coloranti diretti (solidi alla luce), reattivi o indanthrene (per il cotone, il lino e il fiocco viscosa), con coloranti dispersi (per il poliestere), con coloranti basici (per l’acrilico), con coloranti acidi (per la lana e il nylon) e con doppia tintura per i filati misti.
E) Stracanno su rocche troncoconiche, con impianti Savio, dotati di apparecchiature idonee alla stribbiatura elettronica e alla paraffinatura di filati greggio o tinti in rocche (punto D)
F) Aspatura in matasse da 300 gr a 750 gr o 1000 gr, con impianti Zerbo, dei filati da tingere in matasse con o senza mercerizzazione nelle titolazioni finali comprese fra Ne 6/1 a Ne 140/2
G) Mercerizzo in matasse del peso variabile da 300 gr a 1000 gr con impianti Meccanotessile.
H) Tintura in matasse, con impianti Bellini/Oben, dei filati di cotone (con o senza eventuale precedente trattamento di mercerizzo) di lino, di fiocco viscosa e acrilico, di lana e loro miste, con coloranti reattivi o indanthrene per cotone, lino e fiocco viscosa, con coloranti acidi per lana e nylon, con coloranti basici per l’acrilico e con doppia tintura per i filati misti.
I) Dipanatura su rocche troncoconiche, con impianti Savio, dotati di apparecchiature idonee alla paraffinatura dei filati tinti in matasse (v. punto H)
